L’opera è stata realizzata presso il Csoa ExSnia, ex fabbrica di produzione di seta artificiale attraverso la raffinazione della cellulosa.
L’opera di BLU rappresenta un massa pressoché indistinta che vive in una condizione di oppressione sociale, memoria forse dello stato di vessazione delle operaie e degli operai della fabbrica. Questo monolite “oppressivo”, però, si sgretola progressivamente grazie alla tenacia dei singoli, che si emancipano trovando la libertà.
L’opera non può non farci pensare alla storia del sito, dalla fabbrica come luogo di lavoro e anche di sofferenza e spazio liberato attraverso le lotte sociali che hanno portato alla creazione del Centro Sociale, del Parco delle Energie e, infine, all’emersione del Lago Bullicante, vera e propria rivincita della natura sulle mire speculative degli uomini.
Stato di conservazione
Al giorno del censimento, in data 10/04/2024, l’opera presenta alterazioni cromatiche, parziale perdita di pellicola pittorica e supporto e alcune vandalizzazioni, specialmente nella parte inferiore.
