Paolo Angelini, foto tratta dal sito: wwwmausoleofosseardeatine.it

Paolo Angelini era nato a Castelnuovo di Garfagnana (Lu) il 9 luglio 1919. Nel 1930 aveva sposato una sua conterranea Candida Maltinti, dalla quale aveva avuto una figlia, Zenia. Nel 1934 si era trasferito a Roma dove lavorava come autista, forse come trasportatore. Dopo l’8 settembre era entrato nelle formazioni del partito comunista dell’8a zona, operando come comandante del 4° gap di zona.

Il 14 marzo, insieme ai compagni Carlo Camisotti e Valerio Fiorentini, si stava recando presso l’abitazione di un ufficiale italiano al servizio della polizia tedesca e responsabile di numerosi arresti nell’8a Zona, con l’obiettivo di assassinarlo, prima del suo trasferimento al nord presso i comandi della Repubblica Sociale Italiana. Paolo Angelini venne sorpreso in una retata delle SS sul tram diretto a piazza Fiume, all’altezza della Caserma Macao. Dalla cella 39 del 3° braccio del carcere di Regina Coeli scrisse due lettere. Nell’ultima, spedita il 23 marzo, chiedeva alla moglie Candida di non preoccuparsi e di sperare di tornare presto a casa. Quasi un mese dopo, nella notte del 21 aprile, le SS tedesche perquisivano la casa di Paolo in via Capua n°54 a Tor Pignattara: cercavano suo nipote, anch’egli appartenente ai gap. La polizia tedesca trovò in casa due sorelle di Paolo e i genitori, che furono minacciati di morte. mentre Annunziata, la sorella minore di Paolo, fu presa a schiaffi e pugni. Quella notte, tuttavia, non trovarono in casa Candida e la figlia Zenia: erano tornate in Garfagnana, nella speranza di mettersi in salvo dalla guerra e dalle SS tedesche. Venne fucilato il 24 marzo alle Fosse Ardeatine.

Il 25 aprile 2006 il comune di Castelnuovo di Garfagnana ha affisso una targa in suo ricordo presso il tempietto dei caduti in piazza del Duomo. Una targa in memoria di Angelini, ucciso alle Fosse Ardeatine.

Indirizzo & Contatto

Il nosto indirizzo

via Capua 54, roma

Telefono

-

Email

-

Web

-

Click on button to show the map.