Porta simbolica di ingresso nel percorso antropologico di Torpignattara, Largo Perestrello riassume e condensa la complessità, le travagliate trasformazioni e le risorse espresse dal quartiere
Mausoleo dedicato a Sant’Elena posto al III miglio dell’antica via Labicana (oggi Casilina). Detto anche Torre Pignattara è il simbolo del quartiere di Tor Pignattara a cui dà il nome.
Il Parco Archeologico di Centocelle è un’area verde di 120h nel Municipio Roma V di grande importanza ambientale, paesaggistica, storica e archeologica
Il Torrione prenestino è un mausoleo a pianta circolare posto sulla Via Prenestina nell’area urbana del Pigneto.
Cava per l’estrazione di pozzolana di imprecisata epoca romana, sita in via Bartolomeo d’Alviano presso la Chiesa di San Leone al Pigneto
La parrocchia fu edificata nel 1932, e affidata ai Figli di Maria Immacolata, comunemente conosciuti come pavoniani
Complesso di Villa Sudrié – Materiale archeologico erratico e Fungiaia
Una delle rare catacombe ebraiche presenti sul territorio di Roma, ubicate sulla via Casilina (antica via labicana) all’altezza di Villa Certosa
Area archeologica posta al III miglio della Via Labicana che includeva l’area archeologica di Tor Pignattara e quella dell’attuale Parco di Centocelle
Intorno al 320 d. c., nei pressi della catacomba sorse in epoca costantiniana una basilica funeraria dedicata sempre ai Santi Marcellino e Pietro
A partire dall’inizio del Novecento, l’area adiacente al fosso della Marranella, piccolo fiume affluente dell’Aniene oggi interrato, diventa luogo di insediamento spontaneo che sorge a ridosso di Torpignattara e prende il nome di…
A partire dalla metà degli anni ’90, dopo una fase di svuotamento demografico da parte dei vecchi residenti, Torpignattara la borgata della Marranella sono andate incontro ad un popolamento consistente da parte di migranti, soprattutto dal…
Le tracce ancora presenti delle vecchie abitazioni dell’area della Marranella restituiscono una ampia stratificazione di modi di abitare nella borgata
L’edicola sacra “Madonna del Divino Amore” è una forma di religiosità popolare che rappresenta la dimensione comunitaria dell’ex borgata della Marranella
Insieme ai negozi di abbigliamento, i saloni di bellezza bangladesi sono una realtà diffusa nel territorio di Tor Pignattara
L’edicola sacra “Madonna del Divino Amore” è una forma di religiosità popolare che rappresenta la dimensione comunitaria dell’ex borgata della Marranella
Gli alimentari “italiani” di vicinato resistono diventando monumenti di se stessi
Quando s’arriva all’incrocio fra Via Casilina, Via di Tor Pignattara e Via Acqua Bullicante si capisce subito di essere giunti in un “luogo”
Il “Cannone” di Torpignattara segna un pezzo di storia memoriale del quartiere in quanto fu collocato come monumento ai caduti nel 1924
Il “giro dell’anello” è una espressione linguistica e toponomastica riferita al vecchio anello d’inversione del treno Roma-Frosinone, collocato all’altezza di via Cencelli