Indirizzo
via ceccano 13 roma
GPS
41.8776488, 12.5629589
I fratelli Italo e Spartaco Pula appartenevano alla formazione del Partito d’Azione comandata da Andrea De Gasperis. Italo, il maggiore dei due, era nato a Velletri il 4 luglio 1915 da Benedetto e Benedetti Anita, ma si era poi trasferito a Roma – come il fratello minore Spartaco – dove svolgeva la professione di fabbro. A Roma aveva conosciuto Ada, di sette anni più giovane, che aveva sposato e dalla quale aveva avuto la piccola Marisa, nata nel marzo del 1943. Richiamato alle armi, partecipò alla seconda guerra mondiale nell’81° Reggimento fanteria fino al 1943.
Spartaco era nato il 25 maggio 1919 a Velletri, in una famiglia numerosa, composta da Italo e da altri 5 fratelli. Si era poi trasferito a Roma e lavorava come verniciatore. Aveva sposato Tecla Petrassi di 3 anni più giovane, dalla quale aveva avuto 2 bambine di 3 e 2 anni, mentre un altro era in arrivo al momento del suo arresto. Anche lui, come il fratello Italo, era stato richiamato alle armi allo scoppio della seconda guerra mondiale e inviato sul fronte greco, dove era stato ferito due volte ed era stato decorato con la croce di guerra. Entrato nel partito d’azione, era diventato caposquadra del 4° settore dell’8a zona.
Il 12 gennaio 1944 vennero arrestati a Centocelle dalla polizia tedesca e italiana. Italo e Spartaco furono sottoposti a lunghi e violenti interrogatori nel carcere di via Tasso per 48 ore. Il 14 gennaio furono trasportati nel carcere di Regina Coeli da dove furono prelevati la mattina del 24 marzo per essere fucilati alle Fosse ardeatine. Le pietre d’inciampo di Italo e Spartaco Pula sono rispettivamente collocate in via Ceccano n°13 e in via Ceprano n° 58.