Durante la festa Alice nel Paese della Marranella l’artista francese Jef Aérosol partecipò totalmente all’evento realizzando una serie di mural che abbelliscono, appunto, Via della Marranella. Contagiato dal clima festoso e plurale decise di abbellire alcuni luoghi da lui considerati simbolici con alcune opere. Questa è la seconda opera di una serie di sei.
Via Giovan Battista Riccioli 24, Roma
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Fu costruita tra il 1987 e il 1991 su progetto di Ernesto Vichi (considerato il maggior interprete delle architetture religiose post conciliari) ed Aldo Aloysi, e intitolata a Giulia Billiart, fondatrice della congregazione delle suore di Nostra Signora di Namour. Dedicata dal cardinal vicario Ugo Poletti il 2 giugno del 1991 è sede parrocchiale dal […]
Domenico Ricci nacque a Paliano il 9 gennaio 1913. Trasferitosi a Roma, era entrato nell’EIAR come impiegato. Di famiglia antifascista, subito dopo l’Armistizio entrò in contatto con i membri del Partito d’Azione, in particolare con l’avvocato Andrea De Gasperis, che aveva costituito una formazione divisa in 5 settori. Domenico Ricci entrò a far parte del […]
Tito Bernardini nacque a Orte (VT) il 24 aprile 1898, ultimo dei tre figli di Giovanni, ferroviere impegnato presso la stazione di Viterbo – città dove la famiglia si trasferì pochi anni dopo la nascita di Tito – e di Argentina Bassetta. Come suo padre, Tito trovò lavoro come ferroviere addetto ai magazzini presso la […]
Adolfo Bonfanti, romano, classe 1907 lavora fin da giovane come macellaio e abita con la moglie Fernanda Giovannoni nel vicino borghetto Alessandrino in via dell’Acquedotto Alessandrino 27 (oggi via Fausto Pesci). Nel febbraio 1943, all’età di 36 anni, viene richiamato alle armi “per esigenze militari di carattere nazionale” e arruolato nel 22° Reggimento Artiglieria Contraerei […]
Guido Borgioni, perugino, classe 1893, è un reduce pluridecorato della Grande Guerra ma anche un confinato politico; è annoverato tra gli antifascisti per aver dichiarato in pubblico, nel 1931, frasi sconvenenti contro il Governo fascista che sono punite con un confino di un anno a Nuoro e ritenuto elemento pericoloso fino al 1940. Da allora […]
